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Domenica 22 dicembre 2024

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“Bike to work”, buoni invece del bonifico?

Proposta dell'amministrazione comunale alle associazioni di categoria, il contributo economico (fino a 20 euro al mese) potrebbe trasformarsi in buoni da spendere nei negozi che aderiranno all'iniziativa

Cuneo

La Guida - “Bike to work”, buoni invece del bonifico?

Cambio in vista per “Bike to work”? L’iniziativa, partita in città nel 2021 per incoraggiare l’uso della bicicletta nel percorso casa-lavoro grazie ad un contributo economico calcolato in base ai chilometri pedalati quotidianamente (20 euro a mese massimo versati con bonifico), potrebbe infastti trasformarsi introducendo una novità: nziché ricompensare i chilometri pedalati con un bonifico, si vorrebbe che i ciclisti ricevessero il medesimo corrispettivo in buoni da spendere nella rete di negozi di vicinato disponibili ad aderire al progetto. La proposta è stata presentata e spiegata dagli assessori al commercio Luca Serale, alla mobilità Luca Pellegrino e dal mobility manager del Comune Massimiliano Galli, in un incontro con la Confcommercio e alcuni rappresentanti degli esercenti, il 26 marzo scorso in Comune. L’iniziativa ha suscitato reazioni positive, dal momento che non rappresenta alcun costo per gli esercizi che vi aderiscono (negozi, bar, ristoranti..), la modalità di adesione è semplice, la gestione del sistema è immediata. Il valore aggiunto per l’esercente sarà quello di attrarre i ciclisti virtuosi che potranno spendere i propri buoni nel suo negozio.
Oggi sono 600 i cuneesi che usano la bici per andare a lavorare e che si sono iscritti al progetto, dal 2021 sono stati oltre 900. Fino ad ora, l’iniziativa “Bike to work”, che ha ottenuto il 2° premio dell’Urban Award per i Comuni virtuosi da parte dell’Anci, è stata riservata ai residenti nel Comune di Cuneo e sostenuta da fondi comunali (50.000 euro) e, quest’anno, anche dal Distretto del commercio grazie ad un finanziamento di Fondazione di Crc (20.000 euro).
Nei programmi dell’amministrazione comunale, oltre alla collaborazione con il commercio locale, anche il coivolgimento delle aziende del territorio con l’intenzione di allargare la platea degli utenti, aprendo anche ai non residenti in Cuneo.
“È uno strumento che, incoraggiando i cittadini a spostarsi in bici nel tragitto casa-lavoro, contribuisce a limitare il traffico e a migliorare la qualità dell’aria (oltre che migliorare la salute di chi lo pratica) – dicono gli assessori Serale e Pellegrino -. Crediamo nel progetto come contributo efficace e reale per incrementare la mobilità dolce. Ora il nostro obiettivo è riuscire a consolidarlo, per poter allargare la platea di utenti. Le reazioni positive che abbiamo raccolto al tavolo degli esercenti ci fanno pensare che la strada intrapresa sia quella giusta”.
Così Roberto Ricchiardi, presidente di Confcommercio: “Siamo contenti come Confcommercio di sostenere il progetto ‘Bike to work Cuneo’ che l’amministrazione comunale vuole potenziare per incentivare l’utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto per recarsi al luogo di lavoro. In un’ottica sempre più “green”, vorremmo che la nostra città si distinguesse ancora di più nel favorire la mobilità dolce. Per questo auspichiamo che tanti commercianti aderiscano alla proposta che oggi viene fatta di rendere il ‘bike to work’ esperienza di economia circolare a beneficio del commercio di prossimità”.
Le attività commerciali e artigianali possono manifestare la propria disponibilità ad aderire all’iniziativa, scrivendo a Confcommercio, oppure tramite le proprie associazioni di categoria, o contattando direttamente l’ufficio mobilità del Comune di Cuneo (ufficio.biciclette@comune.cuneo.it) entro il 15 aprile prossimo. Si prevede che l’avvio della nuova fase del “Bike to work” possa avvenire in estate/autunno. Info: Comune di Cuneo – Portale Istituzionale – Linee guida per l’adesione al progetto Bike to Work Cuneo

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