I nati negli anni del quattro e del nove animeranno il lunedì di Pasquetta la popolare festa delle leve. Il raduno dei coscritti rappresenta il primo appuntamento, di una stagione che culminerà con le celebrazioni patronali di settembre, dopo aver intrecciato la sagra della fragola a giugno e i festeggiamenti frazionali durante l’estate.
La festa si svilupperà a partire dalle 9 con il ritrovo dei partecipanti in piazza Pietro Toselli, da dove alle 9.30 si metterà in movimento il corteo scortato dalla Banda Musicale e dalle Majorettes Scarlet Stars. In ricordo di tutti i coscritti defunti, i rappresentanti di leva deporranno presso il cimitero un cuscino di fiori, prima della Messa che sarà celebrata nella parrocchiale di Santa Maria. Seguirà la foto di gruppo per ciascuna classe.
Alla manifestazione parteciperanno anche i neodiciottenni, i quali lunedì prima dell’avvio della passerella dei festeggiati, riceveranno dalle mani del sindaco la loro bandiera, e a cui sabato scorso, nell’ambito di una cerimonia ufficiale che si è svolta in municipio è stata consegnata una copia della Costituzione Italiana.
La sfilata sarà aperta dai bimbi di cinque anni accompagnati dai genitori, seguiti dai ragazzi di dieci anni, dai quindicenni, fino ai nati nel 1934, 1929 e 1924. La banda musicale che proprio quest’anno festeggia il secolo di vita, scorterà la bandiera della classe 1924 rappresentata da Anna Dutto, nata il 6 gennaio 1924 che vive in autonomia che sarà presente alla celebrazione eucaristica.
Oggi sabato 30 marzo, il sindaco con la vice Vilma Ghigo e la presidente della Pro Loco Elisa Dalmasso, ha reso omaggio agli ospiti più anziani e ai festeggiati delle quattro strutture residenziali peveragnesi.
A Villa Moscati di San Giovenale risiedono Virginia Beraudo (104 anni), Imelde Leonelli (103) e Silvana Billò (100), a Villa Fiorita di Montefallonio Carla Xella (100 anni). Ancora una volta la consistente presenza femminile in tutte le leve, conferma che sul versante peveragnese della Bisalta le donne detengono il primato in termini di longevità.
Come avvenuto lo scorso anno, il pranzo e i festeggiamenti seguenti, avranno luogo all’interno del centro polifunzionale “A la Sousta”. Il banchetto per tutte le classi di età che hanno aderito alla proposta dei capi leva sarà preparato nello spazio chiuso del centro, mentre per la festa serale con musica e animazione sarà allestito un tendone sotto l’area esterna coperta.
Non ha tradizioni antiche la festa delle leve a Peveragno, ma in poco più di vent’anni, proposta fin dalla sua prima edizione dalla Pro Loco, ha saputo imporsi a livello cittadino, diventando manifestazione di primo piano unitamente alla Sagra della fragola e al Natale in Contrada.