“È prezioso e fondamentale il contributo che i volontari offrono tutti i giorni alla nostra comunità”. Queste sono le parole di Elisa Bonifacino, direttrice della Residenza per anziani di Cervere. La Residenza fa capo a Socialcoop, consorzio di cooperative sociali. Fa parte del consorzio la Gesac che gestisce tutti i servizi all’interno della struttura: assistenza, ristorazione, pulizie.
In questi anni la solidarietà dei cittadini di Cervere verso gli ospiti è stata dimostrata quotidianamente con molte attività. Soprattutto il volontariato, garantito dall’Associazione ‘Solidali per Cervere’, è cresciuto in iniziative, tempo messo a disposizione e presenza.
“Abbiamo un gruppo di volontarie che al mattino garantiscono sempre un supporto nell’accoglienza dei visitatori – informa la direttrice -. Non solo, altre persone si preoccupano di effettuare il ritiro dei farmaci e del cibo presso le scuole. Altri ancora, e sono un bel numero di volontari, si occupano della cura degli spazi esterni”.
In poco meno di un mese, anche con il supporto tecnico del Comune, hanno ridato un senso al giardino, preoccupandosi di tagliare l’erba, potare le piante e riordinare gli attrezzi.
“Pochi giorni fa con alcuni rappresentanti dell’Associazione ‘Solidali per Cervere’, abbiamo pianificato una nuova organizzazione delle attività per gli ospiti – continua Elisa Bonifacino -. Abbiamo programmato, per i prossimi mesi, momenti di animazione, cucina, musica, attività manuali, giardinaggio e giochi di memoria”.
Tutto questo non sarebbe possibile senza la presenza di persone che scelgono di dedicare il loro tempo libero a favore degli ospiti della Residenza Anziani. Una pratica quotidiana di solidarietà.
“È rassicurante sapere di poter contare su un bel gruppo di persone che partecipano attivamente alla vita in Residenza. Lo fanno esclusivamente per il piacere di aiutare. È bello per me, per noi, operatrici e operatori, scambiare con loro pensieri, opinioni, emozioni e molto spesso sorridere e scherzare – conclude la direttrice -. Sono veramente grata a queste persone perché il loro è un impegno importante e soprattutto autentico”.