Nei prossimi giorni la Città degli Acaja si conferma nel ruolo di capitale provinciale della zootecnia bovina, con un triplo appuntamento e con un esordio: la 95ª edizione della Fiera del vitello grasso, la 20ª mostra provinciale dei bovini di razza Piemontese, la 53ª mostra provinciale della Frisona e la prima edizione di quella dedicata alla Pezzata rossa.
Da mercoledì 20 a domenica 24 marzo l’area dell’ex foro boario in piazza Dompé vive appieno la sua antica vocazione e accoglie i migliori capi bovini delle razze più presenti in Granda, con la “regina” delle razze autoctone italiane, la Piemontese (che da sola vale più della metà del patrimonio bovino autoctono del Paese, e che pur a fronte di una qualità eccezionale delle carni negli ultimi anni attraversa una fase di mercato molto pesante), e con la più produttiva sul fronte lattiero, la Frisona.
Ad aprire la kermesse, un momento fieristico che sfiora ormai il secolo di vita: la Fiera del vitello grasso, che nella mattinata di mercoledì 20 propone dalle 7 l’introduzione degli animali nell’area, alle 8 l’inizio dell’esposizione dei capi, dalle 8.30 alle 10.30 la valutazione dei capi da parte della Commissione Tecnica e poi alle 11 la premiazione, con le ambite gualdrappe.
Dopo la pausa di giovedì 21, nel fine settimana si tengono le Giornate Zootecniche Fossanesi, con le mostre provinciali di Piemontese, Frisona e Pezzata rossa. Si inizia venerdì 22 col convegno “Lo stato di salute degli allevamenti bovini della Granda” (alle 10 in sala “Brut e bon”). Per la giornata di sabato 23, si parte dalle 9 con le valutazioni morfologiche dei bovini di razza Piemontese (categorie Torelli e Manze, di cui alle 11.30 si tengono le finali). Alle 11 si tiene la cerimonia di inaugurazione, con i rappresentanti di amministrazione comunale, Anaborapi (Associazione nazionale allevatori di bovini di razza Piemontese), Associazione regionale allevatori e delle diverse realtà che collaborano alla buona riuscita dell’iniziativa.
Nel pomeriggio, dalle 14 si tengono le valutazioni morfologiche dei bovini di razza Pezzata rossa e le relative finali; dalle 15.30 alle 18 le valutazioni morfologiche della categoria Vacche di razza Piemontese. In serata, alle 20 è in programma la cena (con prenotazione obbligatoria: tel. 0172-719800 o 377-5978412); a seguire, si balla nella serata danzante con l’orchestra Tonya Todisco.
Domenica 24, dalle 9 le valutazioni morfologiche di razza Frisona (categoria Manze e Giovenche, con finali); alle 10 le finali per le Vacche della razza Piemontese; alle 10.30 le valutazioni morfologiche di razza Frisona (categoria Vacche, con finali); alle 11.30 la categoria Tori e le finali della razza Piemontese.
Alle 12.30 è previsto il pranzo (con prenotazione obbligatoria: tel. 0172-719800 o 377-5978412); a seguire, dalle 15 alle 16.30 sfilate e presentazione delle campionesse e dei campioni di razza, per la conclusione della kermesse.
L’evento zootecnico fossanese di primavera si arricchisce quindi con un’offerta completa, che guarda a tutto il comparto dei bovini per rilanciare la qualità delle produzioni sul territorio e il “peso” economico di questo sistema allevatoriale e delle sue filiere su tutta l’economia agricola della Granda.