Per il quinto sabato consecutivo noi, le “Donne in Cammino per la Pace di Mondovì”, sono scese in strada per diffondere fra la gente la nostra richiesta di cessate il fuoco.
“Stamattina eravamo in 25 – scrive Marta Del Malandrino, Donne in cammino per la pace di Mondovì – Continueremo finché ce ne sarà bisogno: fino a quando le parole che condannano le guerre non saranno seguite dai fatti. Abbiamo raccolto il testimone di due associazioni pacifiste e femministe: Donne per il Sole, della Palestina, e Donne per la Pace di Israele. Non utilizziamo loghi identitari, simboli o bandiere che rappresentino appartenenze politiche, religiose, sindacali o associative perché ciascuna di noi si esprime singolarmente in comunanza con tutte: ciascuna di noi esprime la propria opposizione ai vecchi e nuovi genocidi nel mondo. Esibiamo in silenzio il nostro lutto insieme al nostro desiderio di pace, indossando sul corpo lettere di pace.
Ignorare la sofferenza e l’ingiustizia non le fa scomparire: noi donne in cammino per la pace continueremo a testimoniare il nostro dissenso e a chiedere a tutti di unirsi a noi per un immediato cessate il fuoco”.