Ieri mattina (11 marzo), verso le 7.30, il rimorchio di un autotreno della ditta Veronesi è ribaltato sulla provinciale 43, sul tratto tra Morozzo e la frazione Consovero, senza conseguenze gravi per il conducente. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Morozzo per gli accertamenti del caso.
“Sono anni che ribadisco la necessità di un intervento urgente della Provincia, segnalato anche dal sindaco di Sant’Albano – riferisce il sindaco di Morozzo Mauro Fissore –. Su questa strada transitano ogni giorno mediamente mille autoveicoli e mezzi pesanti. La strada, lunga una decina di chilometri, è stretta a curve, con un fondo stradale dissestato al limite della percorribilità e i disagi sono tanti”.
Il 20 maggio 2017 i sindaci Guido Bozzano (Sant’Albano Stura) e Mauro Fissore (Morozzo), in accordo con la Provincia, avevano organizzato una manifestazione pacifica a cui avevano aderito tanti compaesani per sostenere l’urgenza di provvedimenti che mettessero in sicurezza il tratto stradale.
Alla manifestazione avevano aderito anche i sindaci dei Comuni di Beinette, Castelletto Stura, Montanera, Trinità e Benevagienna.
Successivamente il sindaco Fissore , dopo i contatti con l’europarlamentare Alberto Cirio, aveva inviato al presidente della Provincia Federico Borgna e ai consiglieri Claudio Ambrogio e Marco Perosino una lettera in cui chiedeva un intervento urgente di messa in sicurezza del tratto stradale.
“Nei punti più stretti sono stati fatti due slarghi – riprende Fissore – ma non sono stati asfaltati e quindi non utilizzabili. La strada è stata costruita negli anni Trenta-Quaranta quando veniva utilizzata sono da carri e carretti. Ora chiedo alla Provincia di predisporre almeno un intervento progettuale per poi definire un intervento urgente, come già segnalato dai sindaci”.