Massimiliano Dutto
Caraglio – Anche il consigliere Massimiliano Dutto esce dal gruppo di maggioranza dopo le dimissioni di Martina Serra e di Davide Parola. La notizia si è appresa da un comunicato stampa uscito oggi, martedì 5 marzo, che riportiamo di seguito.
Classe 1986, Massimiliano Dutto è geometra libero professionista; per il consiglio comunale ha delega per le politiche energetiche, bandi e concorsi. “Personalmente ho cercato di portare avanti un importante lavoro di mediazione per ricompattare il gruppo originario con la scelta di un nuovo candidato sindaco all’interno dello stesso che potesse guidare alla creazione di una lista sola – commenta Dutto -. Purtroppo, malgrado avessi avuto la positiva risposta da Davide Parola (attuale candidato nella nuova lista), non ho riscontrato la medesima volontà da parte dell’attuale sindaco Paola Falco. Per questo motivo e per differenti vedute sull’importanza che riveste il “gruppo” rispetto al singolo, ho comunicato al sindaco e a tutta la compagine di maggioranza che non avrei più potuto farne parte. Molto probabilmente confluirò nella nuova lista in capo a Parola”.
IL COMUNICATO
A seguito di alcuni avvenimenti e scelte fatte nelle ultime settimane che, in tutta onestà, non posso condividere, ho maturato la decisione di uscire dall’attuale maggioranza.
Fin dai primi giorni in cui si era palesata la spaccatura all’interno del gruppo di maggioranza con la volontà di creare due liste contrapposte ma parallele, perché origine del medesimo progetto, avevo espresso la mia grande preoccupazione e il mio dissenso a tale ipotesi, consapevole che questo avrebbe messo in difficoltà soprattutto chi 5 anni fa aveva creduto in noi. Nelle scorse settimane ho portato avanti un importante lavoro di mediazione tra i due attori principali di questa situazione trovando, almeno questa era la mia illusione, terreno fertile nella volontà di ricompattare il gruppo e riunire le forze portando a compimento un programma e un percorso da sempre condiviso, valutando quindi la possibilità di trovare all’interno del gruppo un nome nuovo che potesse guidare questa rinnovata unità di intenti. Purtroppo questa ipotesi, soprattutto da parte del Sindaco, non si è concretizzata, anteponendo l’ambizione personale, allo spirito di servizio che dovrebbe animare chi si presta a ricoprire ruoli di amministrazione. A mio parere, avere la determinazione di fare un passo di lato per il bene del gruppo e presentarsi uniti di fronte a tutti coloro che ci hanno votati avrebbe significato responsabilità e un sicuro merito e un coronamento di un percorso amministrativo che dura da 15 anni. Purtroppo ho fallito nel mio proposito e in coerenza con la mia idea di ‘servizio’ non me la sento più di appoggiare l’attuale Sindaco Falco e con queste stesse motivazioni ho già informato tutti gli altri componenti dell’attuale gruppo di maggioranza. Mi dispiace che questa esperienza si concluda così perché con un po’ di buona volontà e senza troppi personalismi si sarebbe potuto evitare tutta questa situazione. Continuerò a lavorare per Caraglio e per i caragliesi e rimango a disposizione per dare il mio contributo al territorio che da sempre chiamo orgogliosamente ‘casa’, con la stessa determinazione che da sempre contraddistingue il mio impegno pubblico.
