Porto Recanati (Mc) – Nuova soddisfazione sportiva per il podista bovesano Gianluca Coniglio che nella 100 km del Conero conquista la dodicesima piazza e il primo posto nella categoria M50. Al via i migliori ultramaratoneti italiani desiderosi di mettersi in mostra al cospetto dei tecnici della nazionale Paolo Bravi e Monica Casiraghi.
Nelle terre leopardiane, “infinito” è stato lo sforzo dei tanti atleti al via, condizionati anche dall’inaspettato freddo che ha mietuto vittime illustri lungo il percorso. Coniglio ha affrontato la prova con determinazione. Partenza veloce per il podista Boves Run che ha saputo superare anche un momento difficile attorno al 65^ km. Sul lungo mare caro a Giacomo Leopardi, Coniglio non è “naufragato” ed ha abbattuto il muro delle 8h chiudendo i 100 km in 7h58’09’’.
Ad accoglierlo il tecnico Paolo Bravi che si è complimentato per il bel riscontro cronometrico. Al termine della fatica, il bovesano già si proietta sugli impegni futuri a partire dalla Maratona di Roma da portare a termine come “pacer” per poi concentrarsi sulla 100 km del Passatore a fine maggio.
Successo finale per lo svizzero Pascal Rueger (6h41’32’’) davanti agli azzurri Marco Menegardi e Massimo Giacopuzzi. Nella prova femminile successo e record italiano sulla distanza (abbattuto dopo oltre venti anni il primato di Monica Casiraghi) per Federica Moroni (7h27’ 50’’) davanti a Eva Grisoni e Ilaria Bergaglio. Lacrime sul traguardo per la maestra riminese che con questo successo si è scrollata di dosso il peso per l’ingiusta squalifica subita ai campionati italiani di Torino. Significativo il passaggio di consegne attraverso un lungo abbraccio sul traguardo proprio con la Casiraghi, attuale tecnico della nazionale.
La prova marchigiana ha radunato i migliori atleti delle lunghe distanze. A fare da corona alla gara regina della manifestazione, le distanze da 50, 30 e 10 km oltre alla staffetta 10x10km. 800 in totale i podisti al via.