Castelmagno – Domenica 18 febbraio alle 14 si tiene il primo Carnevale in salita a Castelmagno, con la sfilata dei carretti e dei gruppi mascherati dal Santuario di San Magno fino al Rifugio Maraman.
“È proprio la prima volta del Carnevale a Castelmagno – spiega Nicoletta Viano -, prima non c’è mai stato. Noi volontari lo abbiamo pensato insieme al Gruppo Amici del Carnevale Valle Grana. Prima della pandemia avevamo proposto un Carnevale in bassa valle, poi il Covid ha bloccato tutto. Ora vogliamo ripartire”.
Il ritrovo al Santuario di San Magno è alle 14. Da lì i bambini e i gruppi mascherati sfileranno in salita verso il rifugio Maraman, per poi ritornare sul piazzale del parcheggio. Qui dalle 16 ci sarà una festa con la musica dei carretti dei gruppi mascherati e grazie al rifugio Maraman, La Meiro e la Magno Locanda ci saranno dolci e bevande per tutti i bambini.
I gruppi che partecipano al Carnevale sono quelli dell’oratorio della Valle Grana e l’oratorio di Pratavecchia, insieme a loro anche il truccabimbi della Croce Rossa di Caraglio. Gli organizzatori si aspettano la partecipazione di un centinaio di bambini.
Il Gruppo Amici del Carnevale Valle Grana con il tema de “Le pazze Olimpiadi della Valle Grana” ha coinvolto 40 partecipanti alle sfilate di Dronero il 28 gennaio, di Caraglio il 4 febbraio e di Castelmagno.
“Vogliamo ringraziare – dicono gli organizzatori – il rettore del Santuario, don Gianmaria Giordano, perché ha dato la disponibilità ad usare il piazzale, il sindaco di Castelmagno, Alberto Bianco, che, come semplice cittadino, ha predisposto il piano di sicurezza, e il sindaco di Monterosso, Stefano Isaia, per aver seguito il gruppo mascherato della valle. I volontari della Protezione Civile, con Anna Maria Arneodo, i Carabinieri della valle e gli esercenti. Ma soprattutto tutte quelle persone che si sono rese disponibili per organizzare l’evento. Sono quelle persone che hanno ancora voglia di fare e che tengono in viva la nostra valle”.
Per informazioni telefonare al 391.1213232.