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Venerdì 22 novembre 2024

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La giornata di una bambina nella scuola dell’infanzia

Il colorato mondo della scuola descritto ad altezza di bimba per crescere e confrontarsi con gli altri

La Guida - La giornata di una bambina nella scuola dell’infanzia

Come descrivere la giornata di una bambina nella scuola dell’infanzia? Non è il caso di assumere la posizione dell’adulto che con supponenza propone la cronaca di questa manciata di ore. Sarebbe uno sguardo dall’esterno. Si scorderebbe quindi un ampio ventaglio di emozioni che percorrono l’animo della piccola “interprete” di un’avventura che, lo si voglia o no, risulta sulle prime più grande di lei.

Meglio tentare di assumere il punto vista della bimba, raccontare ad altezza di bambino. Allora tutto diventa una conquista, un’esperienza da esibire. E l’adulto che legge non ci pensi neppure un attimo a sorridere, perché quel che vive Mia sono i passi della sua crescita. Piccoli, del resto proporzionati a lei. Curiosi, eppure vissuti tutti con estrema serietà. Così ecco i versi in rima baciata, che compongono questa delicata e colorata storia. Raccontano quel che, con parole da adulti, si definirebbe un cammino di scoperta di sé e degli altri, del mondo circostante con cui confrontarsi, magari anche urtarsi. Per un bambino è un’avventura con i suoi ostacoli, descritti dall’autrice con divertita ironia.

Si sa che crescere è anche difendere le proprie posizioni: perché fare il riposino quando ci sarebbero tante altre cose da fare ben più divertenti? Ma ci sono delle regole! Ed ecco allora quest’altro scoglio da affrontare, da interiorizzare, si direbbe in lingua adulta.

Così mentre il libro sembra essere scritto per i bambini, con i suoi disegni dalle tonalità tenui, risulta piacevole anche per l’adulto. Mia lo prende in mano e lo accompagna nel suo mondo. Lo aiuta a guardare tutto ciò che per lui è scontato dal proprio punto di vista.

La prospettiva di una bimba vivace capace anche di cogliere le sfumature umoristiche delle varie situazioni scardinano l’ordine delle cose. Le rilegge con sguardo sbarazzino quasi sorridente. Sono quelle stesse sfumature che a un occhio “da grande” probabilmente sfuggirebbero e invece riempiono di leggerezza le pagine.

Solo mia

di Valentina Biarese

Illustrazioni di Nea Martini

Editrice Primalpe

euro 13

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