Cuneo – “Religioni, fratellanza e cittadinanza” è il titolo del secondo incontro del ciclo “Le sfide del dialogo oggi. Sui passi di don Aldo Giordano” che si tiene lunedì 5 febbraio alle ore 20.30 al cinema Lanteri (via E. Filiberto, 4).
Intervengono: mons. Derio Olivero, Vescovo di Pinerolo e Presidente della Commissione Episcopale per l’ecumenismo e il dialogo della Cei, Brahim Baya, Segretario dell’Associazione Islamica delle Alpi, e Maria Teresa Milano, ebraista, scrittrice e docente all’Issr di Fossano. A moderare la serata Stefano Sicardi, professore emerito di Diritto Costituzionale all’Università degli Studi di Torino ed esponente della comunità protestante di Mondovì.
Partendo dalla centralità del posto, il ruolo e l’incidenza delle religioni, come fedi viventi, nel mondo contemporaneo, gli ospiti durante la serata si confronteranno su diverse posizioni a partire dalla comune provenienza da Abramo.
Egli infatti è il padre della fede delle tre religioni monoteiste: ebrei, cristiani e musulmani.
L’importanza del contesto religioso a livello globale si può riassumere con tre declinazioni: le ricadute della religione sui conflitti contemporanei e sulla loro prevenzione e risoluzione, il condizionamento delle religioni sull’attività economica, in particolare su povertà e ricchezza, e, infine, ciò che le religioni possono e dovrebbero fare per costruire il futuro.
In un mondo allo stesso tempo lacerato e globalizzato, e quindi fortissimamente interconnesso, non è facile ma si rivela fondamentale e richiede applicazione, pazienza ed anche slancio sincero, combattere le incompatibilità e sviluppare prospettive reali di dialogo e di comprensione. E quindi valorizzare i terreni dell’integrazione.
Il nocciolo della questione, che è anche la sfida, si pone quindi nella reciproca accettazione senza esasperazioni, sospetti, disinganni, ma, invece nel perseguimento di una sincera convivenza.