Valdieri – Dal 2 al 4 febbraio Valdieri festeggia i vent’anni del carnevale alpino dell’Orso di segale, l’appuntamento con l’orso lunare che si risveglia dal suo letargo durante il periodo di carnevale e genera scompiglio in paese. L’evento è iniziato venerdì 2 febbraio, alle 20.45, nella sala conferenze “A. Bianco”, con la conferenza “Miti, riti, cibi della montagna occitana: l’orso di segale”. Davide Porporato, docente di etnologia presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale, ha raccontato la dimensione simbolica dell’orso carnevalesco attraverso la presentazione del suo nuovo volume che espone i risultati di una lunga ricerca sulle montagne occitane del Piemonte e, in particolare, sulle valli del Cuneese.
Oggi, sabato 3, alle 20.30, in piazza della Resistenza, veglia serale durante la quale le fantine, i frà e i peroulìer daranno inizio ai festeggiamenti del carnevale con questue, scherzi, canzoni e degustazioni gratuite. Una festa per tutti, in cui riscoprire riti e canti quasi dimenticati, accompagnati da Luca Pellegrino e dai Cantori dell’orso.
Domani, domenica 4, dalle 9 e per tutto il giorno, mercatino di prodotti tipici e artigianali; sarà inoltre possibile visitare gratuitamente la mostra “Ai piedi delle montagne: vivere e morire in Valle Gesso 3.000 anni fa” in compagnia di un archeologo nei locali dove si trovano il Museo della necropoli e il relativo ufficio turistico. L’esposizione raccoglie e custodisce i reperti provenienti dalla necropoli di Valdieri e da vari siti della valle Gesso. Alle ore 10, 11 e 16, con ritrovo in piazza della Resistenza, passeggiate gratuite con una guida Parco e rappresentanti della comunità valdierese alla scoperta delle peculiarità del paese e del suo Parco archeologico. Non mancano inoltre le attività per i più piccoli: dalle ore 10 e per tutto il giorno laboratorio gratuito creativo, a cura di Mania, adatto a tutti i bambini. Dalle ore 12, fino a esaurimento scorte, distribuzione degli gnocchi di carnevale in piazza a cura della Pro Loco di Valdieri.
Alle ore 14 l’evento clou: richiamato dalle canzoni dei Cantori dell’orso e dalle melodie di Luca Pellegrino, l’Orso di segale irromperà in piazza per prendersi gioco di tutti i partecipanti. Sarà compito del domatore, aiutato da peroulìer e frà, mettere in catene il plantigrado di paglia e di condurlo alla bella Quaresima, l’unica donna capace di ammansire la bestia con un ballo vorticoso, prima del grande rogo del Ciciu ‘d paia. Al termine, merenda in piazza con degustazione dei biscotti dell’Orso di segale e gioco dell’ago nel pagliaio.
I bambini sono invitati a vestirsi da peroulièr con un cappello di stoffa o di paglia, una camicia “montanara”, pantaloni scuri, una pentola o una padella con un mestolo da usare come “spaventa orso”. Al trucco penseranno i volontari.
La manifestazione quest’anno compie vent’anni, ed è un evento organizzato dalle Aree protette Alpi Marittime, Ecomuseo della segale, Comune di Valdieri e unità pastorale della valle Gesso, insieme alla comunità di Valdieri che partecipa sempre numerosa. Info: Aree protette Alpi Marittime 0171.976800.