Cuneo – L’area di Confreria zona Carle è già individuata dal Piano Regolatore per l’insediamento del nuovo ospedale e la previsione di costruire la nuova struttura ospedaliera è quindi compatibile con le previsioni del Piano regolatore.
A fare il punto della situazione è stata la sindaca, Patrizia Manassero, in risposta alle richieste presentate da Giancarlo Boselli in apertura di seduta del consiglio comunale.
“Per realizzare il Piano Regolatore – ha detto la sindaca – sono state fatte tutte le analisi possibili e gli studi previsti e quella previsione è pertanto compatibile con il piano regolatore vigente. Tuttavia la puntuale conformità urbanistico edilizia del progetto sarà oggetto di una puntuale istruttoria una volta che sarà avviato l’iter procedimentale delle conferenze di servizi. L’ambito ricade in aree soggetta a vincolo ambientale e tutti questi aspetti saranno esaminati nella Conferenza dei servizi, così come il vincolo monumentale posto sull’edificio storico del Carle”.
Boselli ha chiesto di di sapere se il sito in cui è prevista la costruzione dell’opera a Confreria sia compatibile con le normative ambientali e di zona fluviale attualmente vigenti”. Inoltre, ha chiesto di conoscere “quali iniziative abbia assunto per la predisposizione di un sistema di viabilità adeguato alla presenza della nuova struttura e come intende organizzare i trasporti pubblici di servizio per la cittadinanza”.
In merito alla viabilità, la sindaca Manassero ha spiegato: “Abbiamo costituito un’unità operativa autonoma, così come abbiamo fatto per tutti gli altri progetti che si stanno realizzando, dal Piano Periferie al Pnrr. È un’unità operativa interna ma apre tavoli di ascolto con le realtà cittadine e del territorio. Abbiamo bisogno di un’unità che permetta di avere all’interno dell’amministrazione comunale coerente e coordinata. Sul tema viabilità che sarà affrontata in modo importante si sono già attivati i vari settori che sulla mobilità lavorano, proprio per partire dai dati sulle strade di passaggio nell’area e si sta lavorando per portare sia al tavolo delle conferenze dei servizi che al confronto con le commissioni e il consiglio comunale le progettualità necessarie”.
Nella sua replica Boselli ha ribadito le sue richieste, in particolare in merito alla viabilità: “Sono totalmente insoddisfatto della risposta della sindaca. Un’amministrazione avanzata a questo punto avrebbe dovuto avere già le idee chiare in merito alla viabilità”.
Boselli ha chiesto inoltre di avere la documentazione del partenariato pubblico privato che venerdì 2 febbraio con la pre conferenza dei servizi il direttore generale dell’Aso trasmetterà al Comune. “La risposta in aula del segretario generale – ha detto Boselli – è stata chiara e impeccabile. Su nostra richiesta, come di diritto, avremo tutti i documenti”.