Cuneo – Dall’estate scorsa il chiostro e la chiesa dello storico santuario Santa Maria degli Angeli, in fondo al viale omonimo e punto di riferimento della città di Cuneo, sono presi di mira dai vandali. Il danno più recente risale a venerdì 26 gennaio.
“Verso le 18 – riferisce padre Giorgio Shiju ( India 1979) e responsabile del santuario da circa un anno – abbiamo trovato la statua della Madonna a terra, nell’area adiacente alla casa delle suore Giuseppine. Fortunatamente la statua era intatta, le mancava solo un ditino già in fase di restauro”.
Padre Giorgio, che amministra il santuario con il confratello padre Antonio, entrambi della congregazione indiana degli “Araldi della buona Novella” presente a Cuneo dal 2011, riferisce altri atti vandalici compiuti dalla scorsa estate all’esterno e all’interno del santuario: sovente vengono strappate le locandine con gli orari delle funzioni religiose, spariscono i lumini davanti alla Madonna, i rami dell’ulivo (utilizzati per la festa delle Palme), sono già stati manomessi quattro volte e l’ultima solo domenica scorsa (28 gennaio), i vasi di cemento del giardino sono spesso svuotati e la terra sparsa intorno. In chiesa è stato rubato il vaso dell’acqua benedetta.
“Non riusciamo a capire lo scopo di questi atti vandalici – commenta padre Giorgio -. Abbiamo già informato don Carlo Vallati, vicario generale della Diocesi Cuneo-Fossano, l’assessore al Patrimonio Alessandro Spedale e siamo in attesa del geometra del Comune Roberto Pessione per l’indagine sui fatti rilevati. Purtroppo la telecamera che abbiamo è in disuso. Mi auguro che si possa porre fine a questi atti deleteri in un luogo sacro”.
Il santuario, occasione di preghiera e di incontri, è molto frequentato dai fedeli che usufruiscono del giardino, luogo di pace e di tranquillità, da cui si gode un suggestivo panorama. Il giardino era già rimasto chiuso per due anni per evitare l’intrusione di malviventi.