Fossano – Un percorso fantastico lungo il cuore del centro storico con la tradizionale sfilata dei carri allegorici animati, a cui si aggiunge la presenza di oltre 2.000 figuranti, degli Sbandieratori Principi d’Acaja e del corteo storico. Ritorna così l’irresistibile magia del Carnevale nella città degli Acaja.
All’interno dell’intenso programma si avvicenderanno lungo il giro stabilito otto carri allegorici, frutto della passione, ma anche della dedizione e del sacrificio economico degli allestitori che, tra divertimento e goliardia, porteranno con sé concetti e pensieri profondi.
A sostenere l’evento che si tiene sabato 27 gennaio con partenza della sfilata da via Roma, dalle 14.30, animata dalla coreografia degli Sbandieratori Principi D’Acaja e dal corteo storico, è la Fondazione Cassa di risparmio di Cuneo, con il patrocinio della Regione Piemonte e della Provincia di Cuneo e la promozione dell’Atl del Cuneese.
“Il suono della rinascita” presentato dall’Associazione Carnevalesca Desbela Scalenghe rappresenta la rinascita in senso esteso, a partire dalla natura che rifiorisce a primavera fino ad arrivare al cambiamento o rinnovamento.
Il carro di Racconigi è “L’altro mondo”, ispirato al romanzo di Hercule Savinien de Cyrano de Bergerac. Il gruppo porta in scena il proprio “altro mondo” che auspica per tutto il genere umano.
Gli Amici di Torre Pellice giungono in città con “L’ultimo viaggio”, ponendo un quesito: “E se fosse il sorriso la vera essenza della felicità?”. Travolti dalla quotidianità il sorriso viene meno conducendoci a vite spente e senza colore. Nulla è più potente della gioia, anche la morte se la si affronta con il sorriso non è altro che un nuovo potente inizio.
Non mancherà “La Pantera Rosa” per Bastia Mondovì, con 150 giovani che partecipano per la prima volta al Carnevale di Fossano pronti a suscitare allegria e spensieratezza sulle note di Ubij.
Ed ecco “Incubo” degli amici di Mondovì, un carro lungo 11 metri, alto 5 e carico di colori per un’esplosione di allegria che esorcizzerà l’incubo.
Si proseguirà poi con Centallo e l’allegoria del Mago di Oz, mentre Roreto porta in sé l’ispirazione del grande artista Van Gogh; poi Villafalletto e “Il ritorno di Attila”.
A tutto ciò si aggiunge una bella novità dettata da un’ospite d’eccezione: il trofeo originale del Giro d’Italia. Il giorno della sfilata, sabato 27 dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 19 e la domenica 28 gennaio con orario continuato dalle 10 alle 18, presso la Chiesa del Salice, gli appassionati di ciclismo, e non, potranno andare ad ammirarlo. Un’anteprima in esclusiva per celebrare la corsa rosa che il 6 maggio partirà proprio da Fossano per raggiungere Novara.
La festa continuerà ancora il 10 febbraio al Palazzetto dello sport grazie alla Pro Loco che organizza, dalle 20, una serata con animazione, truccabimbi e gonfiabili per i più piccini. Al termine della serata sarà premiato il gruppo più simpatico e il costume più originale. La Pro Loco ricorda che non è possibile portare all’interno del locale coriandoli e neppure cibo e bevande. È possibile cenare al prezzo di 21 euro con un menù che comprende tris di antipasti, primo, secondo e contorno, dolce, acqua e una bottiglia di vino ogni quattro persone.