Cuneo – In merito al caso Ferragni-Balocco e all’iscrizione di Chiara Ferragni e Alessandra Balocco nel registro degli indagati con l’ipotesi accusatoria di truffa aggravata (per la “minorata difesa” causata dalla diffusione del messaggio tramite piattaforme on line) da parte della Procura di Milano, anche da Cuneo giungono sviluppi sul fascicolo aperto nei giorni scorsi (senza ipotesi di reato né indagati), vista la presenza dell’azienda dolciaria sul territorio cuneese. Nella giornata di oggi (mercoledì 10 gennaio) il Procuratore Capo di Cuneo Onelio Dodero ha confermato che le indagini proseguono anche nel capoluogo della Granda: non viene confermata al momento l’eventuale iscrizione di qualche soggetto nel registro degli indagati, ma viene aggiunto che in caso di conflitto di competenze (tra Cuneo e Milano, nello specifico) si occuperà la Procura Generale presso la Cassazione di dirimere la questione.