Boves – E’ morto a Castello di Godego ieri sabato 6 gennaio all’età di ottantotto anni, l’ex sindaco di Castello di Godego Angelo Civiero. Primo cittadino per due mandati, fu convinto sostenitore dell’importanza del gemellaggio con Boves e dell’essenzialità, in tempi di crescente polarizzazione dello scontro politico, del camminare insieme.
Molte le iniziative durante il decennio amministrativo, condivise con l’omologo bovesano Riccardo Pellegrino. A partire dalla costituzione dell’Associazione Città del Dialogo, quale atto di rinnovata fiducia nei valori di solidarietà e di pace.
“Lo ricordo con grande affetto – il racconto dell’ex sindaco Pellegrino – come una persona schietta, con doti di grande concretezza nell’amministrare, unitamente ad una forte carica di umanità. Il profondo amore per la sua città era evidente in ogni suo gesto, in ogni sua azione.
Fu fortemente convinto di quello che i nostri due comuni rappresentassero nella storia antifascista italiana. Due poli posti quasi agli estremi della lotta partigiana di liberazione, il primo, Boves, momento iniziale con il 19 settembre 1943 e Castello di Godego, atto finale, con il massacro della Cacciatora del 29 aprile 1945.
Abbiamo avuto modo, Angelo ed io di incontrarci molte volte, in tante occasioni diverse, e sono sempre stati incontri segnati da una sincera stima ed amicizia, al di là delle forme istituzionali”.
I funerali di Angelo Civiero avranno luogo lunedì 8 gennaio alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di Castello di Godego, partendo dall’ospedale di Castelfranco Veneto.