Cuneo – “Sncf voyageurs” ha comunicato che lunedì 9 e martedì 10 gennaio il traffico ferroviario sulle linee della Costa Azzurra e della Valle Roya sarà a rischio a causa di scioperi del personale viaggiante.
La mobilitazione non dovrebbe interessare i viaggi internazionali attraverso la Valle Roya a cura di Trenitalia da Cuneo a Ventimiglia e i treni della neve Limone-Tenda.
Regna però l’incertezza. E su questo richiama attenzione Evelyne Niel, consulente in materia ferroviaria e collaboratrice dell’Università di Nizza: “In caso di sciopero sia in Italia che in Francia esiste l’obbligo di organizzare un programma minimo dei trasporti anche se con modalità diverse. In Val Roya non si organizza un bel niente, si chiude isolando di fatto il basso Piemonte e la Liguria di Ponente. La cosa sorprendente è che, forse per disattenzione, sia Liguria che Piemonte non hanno mai manifestato il loro malcontento per la mancanza di un servizio sostitutivo per i pendolari“.
Amministratori e prefetti dei territori dovrebbero assicurarsi che venga garantito il servizio minimo per i pendolari dei due paesi e delle tre regioni attraversate dalla linea Cuneo-Ventimiglia.