Boves – È morto all’età di 49 anni Carlo Borgarino di Rivoira. Carlo era stato vittima di un gravissimo incidente in moto avvenuto in valle Roya nel giugno 2011 e da allora non aveva più ripreso le sue capacità motorie e di autonomia. Dopo un primo ricovero in Francia e poi all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, Borgarino era stato accolto nella residenza “Sant’Antonio” di Cuneo dove è mancato lunedì 1 gennaio.
“Lo ricordiamo tutti con grande affetto – dice l’operatrice Fiorella Galfrè – anche perché Carlo è stato uno dei nostri primi pazienti dell’allora Nucleo sperimentale che poi con il tempo è diventato Nucleo ad alta complessità socio sanitario. Carlo è arrivato a Cuneo impaziente di avvicinarsi a casa, alla sua famiglia e ai suoi amici che in tutti questi anni gli sono sempre stati vicini e si sono dimostrati fondamentali per lui. Quando la situazione di Carlo si è stabilizzata, seppur nella sua gravità, abbiamo potenziato la struttura e raggiunto un ammodernamento tecnologico per accogliere altre situazioni critiche come la sua. Carlo ha contribuito, in tal modo, ad aprire un mondo perché con lui sono arrivate altre persone che a loro volta hanno permesso di affrontare nuove situazioni e nuovi busogni. La grinta e la voglia di vivere di Carlo sono state sostenute dai suoi numerosi amici che hanno sempre continuato a mantenere il contatto e il sostegno insieme all’equipe della struttura e dell’Asl”.
Durante gli anni della malattia sono mancati anche i genitori di Carlo che lascia il fratello Vincenzo con Maria, le zie Lucia e Graziana, tutti gli amici e in particolare Stefano con Denise e Marcello. La camera ardente sarà allestita a partire da lunedì 8 gennaio dalle 14 alla Residenza Sant’Antonio di corso Nizza a Cuneo. I funerali si svolgeranno martedì 9 gennaio alle 15 nella chiesa parrocchiale di Rivoira dove lunedì 8 gennaio alle 18 sarà anche recitato il rosario in suffragio. Eventuali offerte sono destinate alla Residenza Sant’Antonio di Cuneo.