Torino – Parole solo parole, non c’è un mattone posato ma solo l’avanzamento del privato. I consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, Sarah Disabato, Ivano Martinetti e Sean Sacco, criticano ancora una volta la politica degli annunci di Alberto Cirio sulla sanità. Per i 5 Stelle sono passati quattro anni senza risultati, senza utilizzo dei fondi Pnrr per gli ospedali di comunità con un chiaro disegno di svendere la sanità ai privati.
“Il Piano socio sanitario sarebbe dovuto essere il primo obiettivo di questa Giunta regionale – scrivono i 5 Stelle -, già nel 2019 all’indomani dell’insediamento, come annunciato ai tempi dallo stesso Cirio. Più volte abbiamo sollecitato il centrodestra ad intervenire eppure sono passati più di 4 anni con zero risultati. Questa maggioranza nel 2021, a pandemia già iniziata, diede la scadenza di un anno. Adesso arriva l’ennesimo annuncio a pochi mesi dalle elezioni. Stessa situazione per la progettazione degli ospedali: siamo alle chiacchiere o poco più. Sono passati oltre 4 anni senza che il centrodestra sia riuscito a mettere mattone su mattone per costruire anche solo un nuovo ospedale sul territorio. In compenso non sono mancanti annunci su annunci, titoli di giornale e conferenze stampa. Sui fondi per la progettazione degli ospedali si potrebbe parlare a lungo, ci limitiamo a ricordare che nel 2022 la stessa Giunta si era dimenticata di stanziare nella variazione di bilancio i fondi. Quanto ai fondi del PNRR destinati all’edilizia sanitaria, arrivati in Piemonte grazie al Governo Conte, non c’è ancora traccia dello stato di avanzamento sul fronte delle case e ospedali di comunità, uno dei più grandi interventi di edilizia sanitaria della storia del Piemonte. Inoltre resta l’intenzione della Giunta di realizzare diversi ospedali (Parco della Salute, Cuneo, Novara) attraverso il partenariato pubblico privato. Una prospettiva insostenibile per i conti della sanità piemontese, un rischio enorme per il diritto alla salute dei cittadini piemontesi. Tutti questi passaggi, insieme al lavoro svolto fino ad ora dalla Giunta, mettono in luce il disegno complessivo di svendere la sanità ai privati”.