Costigliole Saluzzo – Uno spettacolo meraviglioso quello della quindicesima edizione del Presepe vivente, che ha coinvolto 180 figuranti e tutto il paese (circa 350 i costigliolesi impegnati). Si è svolto nel borgo antico: ben 25 i quadri scenici che sono stati rappresentati, con voce narrante legata alla nascita di Gesù Bambino.
Il vicesindaco Nicola Carrino: “Un ringraziamento va ai tanti volontari impegnati, ai bravissimi ragazzi (più o meno giovani!) che hanno reso possibile il Presepio, alle sarte, ai tecnici, a don Claudio, a tutti quanti con impegno e dedizione si sono messi a disposizione. Un pensiero a don Alfredo Camosso che molti anni fa aveva avuto l’idea felice di creare questo importantissimo evento che unisce, fa riflettere e meraviglia”.
Tanti i momenti di vera commozione nelle diverse rappresentazioni andate in scena: impossibile elencarli tutti qui! Tra questi: i soldati romani a cavallo e a piedi… gli angioletti e gli angeli… il castello sapientemente illuminato… la colonna sonora curata e la voce narrante… il mercato del villaggio… l’angelo che arriva e parla al nutrito gruppo dei pastori dando la bella notizia… i ragli dell’asino nella grotta… la nascita di Gesù Bambino nella paglia… i costumi molto belli e curati… il contesto unico… i Re Magi che arrivano con i loro paggetti…
Si potrebbe aggiungere altro, ma ci fermiamo qui, dicendo un grazie sincero a tutti i costigliolesi che hanno lavorato regalando una rappresentazione unica nel suo genere ai molti spettatori arrivati. Un successo, per tante ragioni.
Servizio fotografico Alma Delfino