Andonno – Andonno, piccolo ma dinamico borgo della valle Gesso, si prepara a rivivere la magica e suggestiva atmosfera del presepe vivente dopo il successo del 24 sera.
Questa sera martedì 26 il presepe vivente vedrà l’allestimento di 65 scene fisse, rappresentanti gli antichi mestieri, e alcune itineranti lungo il percorso ricavato nel centro storico.
“Il presepe vivente – dice don Alberto Aimar – è una realtà complessa che coinvolge centinaia di persone, alcune più visibili, come gli attori e i figuranti, altre più nascoste ma non meno importanti, che si impegnano a offri- re e garantire ai partecipanti il servizio di accoglienza, di sicurezza e di assistenza. Le scene rappresentate offrono ai visitatori la possibilità di un tuffo nel passato, di ammirare scene della vita quotidiana e di conoscere storia le tradizioni delle nostre comunità. Non dobbiamo, però, dimenticare che il cuore di tutto è, e deve essere, il Natale, con il suo spirito e il suo significato, ma soprattutto la nascita del Bambino Gesù”.
In occasione è garantito un servizio di assistenza con punti informativi e di ristoro lungo tutto il percorso. Saranno, inoltre, garantiti parcheggi con servizio navetta dalle 20 alle 24 per agevolare l’afflusso dei visitatori.