“….Dunque coraggio, i vostri saranno presto a casa”. Con queste parole si conclude l’ultima lettera datata 16 giugno 1945 inviata alla famiglia dal bovesano Giovanni Battista Giubergia (Titino ‘d Tranta), internato militare in Germania nel corso del Secondo conflitto mondiale. Titino e gli amici bovesani arriveranno a casa soltanto un mese dopo aver percorso tutto l’itinerario un po’ a piedi, un po’ grazie al passaggio di un camion dei Molini Savigliano che rientra nella Granda. Terminerà così anche per loro una guerra lunga e imprevista.
Nel ricordo di Titino Giubergia, classe 1908, abbiamo incontrato
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