Cuneo – Forse domani, lunedì 18 dicembre, sarà il giorno in cui la giunta regionale sceglierà i futuri direttori generali della sanità piemontese. O meglio di una parte della sanità piemontese, quelle aziende che oggi sono commissariate, come l’Aso Santa Croce e Carle di Cuneo. E sono Azienda Zero e il San Luigi a Orbassano. Ma oltre i commissari ci sono le aziende in scadenza al 31 dicembre e sono l’Asl To3, l’Asl Città di Torino e le Molinette. Poi a fine maggio 2024 ci saranno tutte le altre nomine.
La scelta di Livio Tranchida, fatta in aprile, dopo le dimissioni del direttore generale Elide Azzan, potrebbe trasformarsi in una nomina a direttore generale (a Cuneo o altrove?). Anche perché il processo che dovrà portare al nuovo ospedale di Cuneo ha la necessità di essere guidato da un direttore generale, con tutti i poteri e le responsabilità di cui deve rispondere, e non da un commissario. L’ultimo passaggio di un eventuale avanzamento del Ppp, il partenariato pubblico privato, che è quello della dichiarazione di pubblica utilità del progetto, passa necessariamente da una firma di un direttore generale.
La Regione ha finito la scorsa settimana i colloqui dei possibili candidati in ognuna delle 19 aziende ospedaliere del territorio piemontese, Aso, Asl e Aou (aziende ospedaliere universitarie) compresa la nuova Azienda Zero regionale. Per ognuna è stato redatto un elenco degli ammessi ufficializzato ieri, mercoledì 13 dicembre. Per l’Aso Santa Croce e Carle sono 29 aspiranti direttori generali tra cui proprio Livio Tranchida, uno dei pochi nomi ad essere stato ammesso nelle liste di tutte e 19 le aziende piemontesi. In lista anche Giuseppe Guerra, l’attuale direttore dell’Asl Cn1, Paola Malvasio, ex direttore sanitario dell’Aso di Cuneo fino al 2019, e Gianni Bonelli, ex direttore generale dell’Asl Cn tra il 2012 e il 2015. Per l’Asl Cn1 sono 49 gli ammessi, e per l’Asl Cn2, che dovrà sostituire il pensionamento di Massimo Veglio, sono 56 in lista: oltre a Tranchida, Guerra e Malvasio anche Adriano Leli, già in lizza tra i possibili commissari del Santa Croce, e Gianfranco Cassissa ex direttore amministrativo prima dell’Asl Cn2 e poi del Santa Croce con Azzan.