Torino – L’ospedale di Alessandria diventa universitario. Con il sì di Lega, Fdi, Fi, Pd e Moderati e l’astensione di M5s, M4o-Mp e Luv, la Commissione Sanità, presieduta da Alessandro Stecco, ha espresso questa mattina parere favorevole a maggioranza alla proposta di deliberazione per conferire la qualificazione giuridica di Azienda ospedaliero-universitaria all’Azienda Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria. Il provvedimento, che passerà ora al voto dell’Aula, è stato presentato per la Giunta dall’assessore alla Sanità Luigi Icardi.
“Si tratta – ha spiegato l’assessore . di un percorso parallelo a quello avviato nel maggio scorso a livello ministeriale. Un percorso più semplice, a livello regionale, reso possibile dalla legge regionale 18/2007 sulla programmazione sociosanitaria e il riassetto del servizio sanitario regionale. Questo ci permetterà di partire con la nuova Azienda ospedaliero universitaria entro il 1 gennaio 2024: un progetto importante per Alessandria e per tutto il Piemonte orientale”.
Quale sarà il prossimo? Il progetto di Alessandria aveva avuto anche una parentesi che riguardava la provincia di Cuneo non il Santa Croce e Carle del capoluogo bensì Verduno. La Regione a trazione albese aveva infatti spinto per un Irccs tra Verduno e Alessandria ma il progetto non è andato avanti in fase ministeriale.Rimane aperta la richiesta fatta al ministero della Salute di riconoscere, per l’ospedale di Alessandria, il titolo di Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) per le patologie ambientali.