Cuneo – Giuseppe Lauria, 62 anni, consigliere comunale dal 1995 ad oggi, è uno dei fondatori e membri del consiglio nazionale di “Indipendenza!”, il nuovo partito dell’ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno, costituitosi ufficialmente sabato 25 novembre a Roma.
Lauria, prima nel Msi, poi in An, poi An Grande Cuneo, poi Pdl e poi con le sue liste civiche è nome conosciuto della destra cuneese, candidato quattro volte come sindaco di Cuneo, è stato anche assessore provinciale e primo dei non eletti in Regione. Negli ultimi anni alla guida dei movimenti e della manifestazioni contro il green pass. Voce indipendente, anche all’interno de suo stesso partito storico, Alleanza Nazionale, non ha mai aderito a Fratelli d’Italia e ora torna in gioco proprio con il partito di Alemanno che si pone in opposizione ai suoi vecchi compagni di viaggio di Meloni & C, con l’obiettivo dichiarato di “superare i vecchi schemi di destra e di sinistra”, ma guardando decisamente a destra su “cultura identitaria, appartenenza comunitaria al popolo italiano, l’umanesimo del lavoro, l’autodeterminazione e i diritti dei popoli” e prendendo distanza da europeismo e atlantismo. Alemanno e i suoi hanno duramente criticato il governo italiano per l’approccio adottato rispetto al conflitto mediorientale, giudicandolo prono a Washington.
Alemanno sembra abbia sottoscritto un accordo con l’ex comunista Marco Rizzo, leader di Democrazia Sovrana e Popolare, che potrebbe portare il nuovo movimento a partecipare anche alle prossime elezioni europee. Al suo interno ha molte figure che appartennero al Movimento Sociale Italiano e poi ad Alleanza Nazionale e come Fabio Granata e Marcello Taglialatela, l’ex di Casapound Simone Di Stefano, e Cateno De Luca, sindaco di Taormina.
Lauria diventa referente di Indipendenza! non solo per Cuneo e la provincia ma per il Piemonte. Ma in consiglio comunale non cambia linea, rimane a nome della sua lista civica.