Dronero – È morta ieri, martedì 28 novembre, all’Hospice di Busca, Emiliana Razè, 73 anni insegnante di italiano, storia e geografia alle scuole medie di Dronero per trant’anni. Era ricoverata da alcune settimane per un tumore.
Da sempre attivista del Movimento del Sessantotto, in prima fila nelle manifestazioni pacifiste nel cuneese dell’epoca, viene ritratta nella foto dell’epoca che è la copertina del film documentario “Portavo allora un eskimo innocente. Il ‘68 in provincia di Cuneo” realizzato per l’Istituto storico della Resistenza, dal regista Remo Schellino in collaborazione con Michele Calandri (nella foto): una foto del 1972 di una ragazza e un ragazzo in una manifestazione in piazza Galimberti che si baciano su una bicicletta.
Il suo impegno oltre la scuola non è mai venuto meno: Emiliana Razè è stata presidente d “Zeta di Zappa” un gruppo spontaneo che con la Casa del Quartiere Donatello e il Centro Disturbi alimentari dell’Asl Cn1, proprio alla Casa del Quartiere ha dato vita al giardino foresta con piante da frutta e ortaggi.
Figlia di Emilia Razè, storica professoressa di storia dell’arte al liceo classico Silvio Pellico di Cuneo, lascia oggi il figlio Pietro, i fratelli Carlo e Renato, la sorella Anna e i nipoti.
Domani, giovedì 30 novembre, alle 14, il rito della cremazione al Tempio di Magliano Alpi.