Cuneo – Viene inaugurato domani, giovedì 23 novembre alle ore 10 il “nuovo” reparto di ostetricia dell’Azienda ospedaliera Santa Croce e Carle alla presenza dell’assessore regionale alla sanità Luigi Genesio Icardi. Un reparto rivoluzionato non solo dal punto degli spazi e del confort ma anche dal punto di vista della tecnologia e dell’approccio sanitario.
Un reparto tutto in un solo piano, il quarto del Santa Croce, con 36 posti divisi in due settori, i 20 letti dei parti fisiologici e i 16 dei parti con patologie o a rischio, più la Tin, la terapia intensiva neonatale, e l’ostetricia che presenta diverse novità che saranno raccontate nella presentazione. Ma è anche il confort che cambia: spariscono le camere a tre o quattro letti e tutte le camere sono a uno o due letti con bagno annesso, nuove tecnologie per un punto nascita che, a differenza di tutti gli altri della provincia, continua a crescere ed è riferimento per un ampio territorio, con quasi 1.800 parti all’anno che vuol dire 4 o 5 neonati al giorno che vengono alla luce a Cuneo. Il Santa Croce è ormai uno dei più importanti punti nascita di tutto il Piemonte. Il ridisegno e la riorganizzazione di tutto il dipartimento maternità è stato portato avanti grazie all’aiuto dell’Università di Genova.
In attesa del nuovo ospedale il Santa Croce non sta fermo, come aveva già anticipato il commissario Livio Tranchida, rinnova i suoi locali riorganizzando anche i servizi già in un’ottica di migliori performance e migliore logistica.