Torino – È Torino la Capitale della cultura d’impresa per il 2024. Lo ha deciso Confindustria che ha nominato al capitale sabauda come punto di riferimento “per valorizzare le economie locali, a vocazione manifatturiera e culturale, in grado di trainare la crescita e lo sviluppo delle aree urbane e metropolitane per una promozione innovativa della cultura d’impresa con un ruolo da protagonisti per le associazioni del sistema Confindustria, le imprese e i territori”. Prende il testimone da Pavia.
“La scelta di Torino come Capitale della cultura d’impresa 2024 è un riconoscimento importante della storia e del lavoro quotidiano di tante aziende che ieri e oggi contribuiscono alla crescita del nostro Paese e lo rendono grande nel mondo – sottolinea il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio – Aziende dove anche l’attenzione alla restituzione sociale è stata sempre forte, in un legame fortissimo con la propria comunità. È un riconoscimento poi che premia il lavoro per questo dossier coordinato dall’Unione Industriale di Torino e dal presidente Marsiaj, insieme a tutto il sistema territoriale che sa quanto le imprese ne siano una colonna portante”.
“Torino Capitale della cultura d’impresa 2024 è un riconoscimento alla storia economica del nostro Piemonte – afferma l’assessore alle Attività produttive Andrea Tronzano – Una tradizione di lavoro, di imprenditorialità, di sperimentazione, di sviluppo e di classe dirigente di livello assoluto. Un’occasione per celebrare quanto fatto, un’opportunità di guardare positivamente alle sfide future che ci attendono, un motivo per approfondire argomenti determinanti per le imprese”.