Cuneo – “La strada del Vallone di Elva rappresenta un grave pericolo“. È quanto dice la Provincia anche a seguito della frana che si è staccata sabato 4 novembre invadendo la strada aall’altezza della prima galleria nel comune di Stroppo, non molto distante dalla provinciale della valle Maira. Ora le pietre invadono la corsia della provinciale 104, una strada chiusa da ordinanza provinciale dal 2014 per motivi di sicurezza, ostruendone completamente il transito.
“La frana che si è staccata nei giorni scorsi è il drammatico riscontro dell’inagibilità del tratto di Provinciale, la 104, su cui insiste da tempo un’ordinanza di chiusura a firma degli uffici dell’ente per motivi di sicurezza e pericolo di smottamenti. Ciò nonostante continuano a pervenire segnalazioni di numerose forzature al transito che coinvolgono pedoni e mezzi i quali, in spregio alle ordinanze e le barriere di cemento armato sistemate all’inizio e alla fine del Vallone, si avventurano lungo il suo percorso. La frana che recentemente si è staccata a valle del Comune di Stroppo ora ostruisce completamente il transito. L’ente provinciale, tuttavia, tiene a sottolineare come l’instabilità dell’intera tratta, da Stroppo ad Elva, imponga a tutti il rispetto dei divieti a tutela della pubblica incolumità. Questo in attesa che il percorso del Vallone, mirabile esempio di ingegneria civile e vanto per l’intero territorio cuneese, venga restituito alla comunità”.
A luglio la Provincia ha approvato un progetto di fattibilità tecnica ed economica per mettere in sicurezza la strada. Prevede una spesa di 16,5 milioni, di cui 11,2 per lavori e 5,3 di somme a disposizione dell’Amministrazione.