A Tokyo in questi giorni c’è un’opera dedicata a “Etti”, il piccolo Ettore Morandi di Madonna delle Grazie, volato in cielo a venti mesi nel giugno del 2021 a causa di una malattia. L’installazione fa parte della mostra di Santevisioni in cui l’artista ha realizzato degli altari-display per celebrare pubblicamente persone speciali che ha potuto conoscere tramite ricordi, confidenze e pensieri. Le opere sono più di 40, sono visitabili a tutte le ore del giorno e della notte perché distribuite per strada, lungo un percorso ben preciso. E lì, a tantissimi chilometri di distanza, si ricorda un piccolo guerriero, minuto e fragile, la cui storia ha commosso tanti cuneesi e la cui memoria ora lascia un segno colorato anche dentro il cuore di chi non lo ha conosciuto.
Così la mamma Gloria Lerda sui social: “Ci piacerebbe moltissimo essere lì in questo momento, ahimè non ci è possibile, ma se qualcuno capita da quelle parti, passate a curiosare per noi e raccontateci, Etti ne sarà molto felice!”