È di questi giorni la notizia che la Banca Centrale Europea ha deciso di avviare la seconda fase in vista dell’adozione dell’euro digitale. Conclusa la prima fase istruttoria, di analisi e studio, è stata, infatti, intrapresa quella preparatoria, della durata prevista di due anni e che dovrebbe portare, nell’arco complessivo di quattro o cinque anni, all’affiancamento di un euro dematerializzato all’attuale moneta in circolazione.
Si tratta di una notizia che non ha sorpreso gli addetti ai lavori, che si attendevano
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