Borgo San Giuseppe – (fr). Circa 300 alunni della scuola primaria e di prima media dell’Istituto comprensivo di Borgo San Giuseppe hanno partecipato, nella mattinata di ieri, venerdì 27 ottobre, sotto un cielo limpido e luminoso, alla piantumazione di 11 alberi (7 donati dall’Istituto comprensivo, due dalla Fausto Coppi e due dalla Lilt) per far crescere il bosco di Camilla. Camilla era una giovane ragazza, amante degli alberi, deceduta l’11 agosto 2022 in un tragico incidente a Castelmagno insieme ad altri quattro amici “i ragazzi delle stelle”.
150 alunni, accompagnati dai loro insegnati, sono arrivati in bicicletta, i più piccoli e i più lontani in pullman, altri a piedi. L’evento è stato organizzato dalla maestra Anna Isoardi (Bombonina) concretizzato da Laura Lucchino, mamma di Camilla, sostenuto dalla dirigente e dagli insegnanti dell’Istituto comprensivo e dal Comune rappresentato dall’assessore all’ambiente Gianfranco Demichelis. Erano presenti anche Davide Lauro della Fausto Coppi e tanti volontari della Lilt (lega italiana per la lotta ai tumori).
Gli alunni di ogni plesso scolastico (Bombonina, Borgo San Giuseppe, Madonna delle Grazie Spinetta, Roata Canale, e Castelletto Stura) hanno collaborato con i volontari della Lilt, alla piantumazione dell’albero a loro dedicato e, con sassi colorati, hanno composto un cuore intorno alla pianta in segno di rispetto e di affetto.
“L’obiettivo di questa iniziativa – ha detto la dirigente scolastica Bianca Maria Anigello – è fare qualcosa di concreto che sia di beneficio per tutti”.
L’assessore Demichelis ha ringraziato i genitori di Camilla che hanno dato vita al “bosco di Camilla” donando 40 alberi già piantumati l’estate scorsa. “Siamo tutti impegnati a fare qualcosa che resti” – ha detto Demichelis. Ora gli alberi sono 51 e di diversa specie: sorbo cespuglio, gelso, acero, crataegus (biancospino). Cresceranno fino a formare un bosco e gli alunni potranno sempre tornare a vederli sapendo che appartengono anche un po’ a loro, per constatarne la crescita.
I volontari della Lilt e la Polizia locale hanno riaccompagnato nei loro plessi i bambini arrivati in bicicletta, un mezzo che rispetta l’ambiente e favorisce l’amicizia.
Tutti gli alunni e gli insegnanti sono rimasti pienamente soddisfatti per l’esperienza piacevole eistruttiva che stimola a vivere l’ambiente in maniera semplice.