Cuneo – Prende simbolicamente il nome dall’articolo 27 della nostra Costituzione il festival diffuso che da giovedì 26 a domenica 29 ottobre a Cuneo porterà l’universo del carcere fuori dalle mura fisiche e mentali tra le quali esso è abitualmente costretto.
Organizzata dalla cooperativa sociale “Panatè”, che promuove laboratori di panificazione nella casa circondariale di Cuneo e in quella di Fossano e che è costituita dal ristorante di Mondovì MondoFood e dal birrificio Open Baladin Cuneo, la kermesse si avvale della direzione artistica dell’associazione monregalese “Gli Spigolatori” per quanto attiene gli appuntamenti culturali che durante i quattro giorni si susseguiranno in angoli diversi della città.
Obiettivo della rassegna è far conoscere al grande pubblico la realtà dei laboratori professionali rivolti ai detenuti e le opportunità di lavoro che si sviluppano all’interno delle carceri nell’ottica del recupero e del reinserimento sociale delle persone private della libertà personale, quindi alimentare il dibattito sulle modalità di gestione della pena in una prospettiva di rieducazione del condannato, come prescritto, appunto, dall’articolo 27 della nostra Costituzione.
Il festival si aprirà giovedì 26 ottobre alle 17,30, nel carcere di Cuneo, con il dibattito “Carcere e lavoro: incentivi e prospettive”: moderati dal giornalista Gabriele Gallo, interverranno Domenico Minervini, Rita Monica Russo, Luca Facta, Sandro Gatti, Ezio Raviola, Matteo Rossi Sebaste, Cosimo Marcello e Bruno Mellano (ingresso libero, con prenotazione a info@panate.it).
Venerdì 27 ottobre ci si sposterà al Rondò dei Talenti dove, alle 10, è atteso lo scrittore Franco Faggiani, che parlerà delle sue esperienze nelle biblioteche delle carceri e presenterà il suo libro “Il guardiano della collina dei ciliegi”. Sempre al Rondò, alle 17, il ricercatore Michele Miravalle, referente di Antigone Piemonte, animerà l’incontro “Linea di confino” (valido per i crediti dei giornalisti).
Alle 21, sul palco del Teatro Toselli andrà in scena lo spettacolo “Scusate l’attesa”, una produzione di Voci Erranti.
Sabato 28 ottobre il festival approderà in piazza della Costituzione dove, dalle 10 alle 18, saranno allestite le bancarelle con i prodotti made in carcere. Alle 11 Mario Tagliani, per trent’anni insegnante nel carcere minorile torinese Ferrante Aporti, presenterà il suo libro “Il maestro dentro”, dialogando con il garante regionale dei detenuti Bruno Mellano. Seguirà l’illustrazione delle attività del progetto “Vale la pena” della casa circondariale di Alba. Dalle 12,30 alle 14 si potrà gustare la Pasta integrante di Mëscià (prenotazione al 3756981596).
Dalle 14, la Casa del Quartiere Donatello ospiterà, collegato da remoto, il magistrato Gherardo Colombo per la presentazione del volume “Il perdono responsabile, perché il carcere non serve a nulla”. In contemporanea, in piazza della Costituzione si susseguiranno alcuni laboratori per adulti e bambini a cura di Zaratan Aps e Cadute Dalle Nuvole.
Alle 17, la direttrice del carcere di Bollate, Cosima Buccoliero, e la giornalista Serena Uccello presenteranno il libro “Senza sbarre. Storia di un carcere aperto”, in dialogo con il garante dei detenuti di Cuneo, Alberto Valmaggia. Seguirà l’esposizione delle attività “Donna, Vita e Libertà” del carcere di Saluzzo, .
La giornata si chiuderà, alle 19, con lo spettacolo di circo “Itinere” della compagnia Cadute Dalle Nuvole, proposto dal Collettivo Zaratan.
Domenica 28, dopo l’apertura degli stand dell’Expo alle 10, si presenteranno le attività del progetto “Cercatori di perle” del carcere di Fossano. Alle 12.30, laboratorio di decorazione ceramica per bambini. Alle 14.30 si presenterà il libro “Il bosco della buonanotte”, con l’intervento dell’illustratrice Francesca Reinero. Alle 16 Teo Musso, fondatore di Baladin, e Luciana Delle Donne, fautrice di Officina Creativa, dialogheranno sul tema dell’impatto sociale nell’imprenditoria. Alle 17 aperitivo interculturale in collaborazione con il Multicolor Festival, l’associazione Mano nella Mano e la Casa del Quartiere Donatello. Alle 18 la manifestazione si concluderà con una passeggiata da piazza della Costituzione alla Casa del Quartiere Donatello, inserita all’interno del Multicolor Festival.
Per tutta la durata dell’Expo, in piazza della Costituzione sarà visitabile la mostra “Art. 27”, realizzata dagli studenti del corso di Arte del fumetto dell’Accademia Albertina di Torino.
Gli eventi sono prenotabili sul circuito eventbrite.
Per maggiori informazioni: www.panate.it.
