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Venerdì 22 novembre 2024

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Inaugurato a Pianfei il Parco dei ragazzi

Un nuovo spazio di incontro e di aggregazione realizzato con il contributo del Gal e la collaborazione del Comune di Chiusa Pesio

La Guida - Inaugurato a Pianfei il Parco dei ragazzi
Inaugurazione Parco dei ragazzi a Pianfei

 

Pianfei – È stato inaugurato questa mattina, sabato 21 ottobre, il nuovo “Parco dei ragazzi” realizzato in risposta a due lettere della giovane Nicole che, a  nome di tutti i giovani del paese, chiedeva al Comune un luogo dove potersi incontrare e stare insieme.
“Da quel momento – ha detto il sindaco Marco Turco -, ho capito che pensiamo poco ai giovani”.
Il progetto è nato in collaborazione con il Comune di Chiusa Pesio ed è stato finanziato quasi tutto dal Gal. L’idea è partita in contemporanea con il progetto dell’ex sindaco Vanni Salvagno, che ha ricostruito nel libro “Pianfei: 1861 – 1961. Fatti, personaggi e curiosità” 100 anni di storia del paese ed ha destinato il ricavato dalla vendita alla progettazione del parco.
Il sindaco ha ringraziato l’amministrazione comunale che ha supportato il progetto, l’ex sindaco Vanni Salvagno per il contributo dato con il suo libro, la Bcc, la Pro Loco, il Gal perché “senza questo ente niente sarebbe stato possibile”, il Comune di Chiusa Pesio per il supporto, il geometra Claudio Castellino, l’impresa Baudino con tutti i suoi collaboratori, Matteo Boasso che ha curato i lavori di giardinaggio, la R3 di Pianfei che ha offerto panchine e cestini e tutti coloro che hanno contribuito a realizzare questo posto.
“Un’iniziativa splendida” – ha commentato Vanni Salvagno. “Un intervento qualificato utile a tutti” – ha aggiunto Gianpiero Pepino, presidente del Gal.
“Nel 2024 – ha ripreso il sindaco – integreremo il parco con dell’arredo o accessori per outdoor”.
Attualmente il parco è circondato da una grande palizzata di legno, e ricoperto da un manto verde, dispone di tre tavoli e quattro panche che verranno disposte a cerchio per favorire le conversazioni di coloro che lo useranno ed è attraversato da una stradina interna.
“Che ogni spazio sia vissuto con serenità – ha concluso il sindaco -. Chiedo rispetto per le cose che si usano”.

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