Cuneo – Il prossimo fine settimana, sabato 14 e domenica 15 ottobre, la sicurezza e la Protezione civile sono al centro dell’attenzione in più di mille piazze italiane e anche a Cuneo, con le giornate nazionali di “Io non rischio. Buone pratiche di Protezione civile”, per ragionare sul fatto che ridurre gli effetti dei rischi naturali è possibile e che ognuno è chiamato a fare la propria parte anche nell’emergenza, a partire da situazioni come terremoto, alluvione, maremoto, rischio vulcanico e incendi boschivi.
L’iniziativa conclude la Settimana nazionale della Protezione civile e porta migliaia di volontari di Protezione civile ad animare punti informativi in tutta Italia, per diffondere quella cultura della prevenzione attraverso cui ciascuno può fare la differenza nella sicurezza propria e di chi gli sta intorno.
“Io non rischio” è una campagna di comunicazione pubblica sulle buone pratiche di Protezione civile basata sulla sinergia tra scienza, volontariato e istituzioni che si rivolge a tutti, con messaggi chiari e riconoscibili, per trasformare la consapevolezza in azione, 365 giorni l’anno.
La campagna è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv – Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Reluis – Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica, Fondazione Cima – Centro Internazionale in Monitoraggio Ambientale, Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e Anni – Associazione Nazionale Comuni Italiani.
“Come negli anni precedenti – si legge in una nota – Psicologi per i Popoli Piemonte OdV, in quanto associazione di volontariato di Protezione civile, ha aderito alla campagna e ci stiamo preparando per allestire nel miglior modo possibile sia la piazza digitale sui profili Social Facebook e Instagram sia la piazza fisica, piazza Foro Boario. Quest’anno, a differenza delle scorse edizioni, non saremo soli: condivideremo la piazza con Confraternita Misericordia di Cuneo, con cui siamo felici e onorati di poter collaborare” (per informazioni, tel. 348-4238922).
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