Il suo nome è sconosciuto ai più. Eppure a suo modo può dirsi il fondatore di un nuovo pensiero. Si tratta di Fritz Jahr, biologo tedesco che nel 1926 in un suo articolo conia un nuovo termine: bioetica, sottolineando l’importanza di un corretto rapporto tra l’uomo e il mondo naturale. Si tratta, dice, di considerare la natura in modo etico, anzi bioetico. Jahr non andrà oltre, non avrà seguaci, non fonderà scuole e non tornerà sull’argomento.
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