Roma – Ha prevalso la linea italiana: avanti con i lavori senza interruzioni, per transiti in modalità di cantiere richiesti dai francesi, e apertura del Tenda bis entro il 30 giugno 2024. In serata è arrivato in redazione il comunicato stampa della Conferenza intergovernativa per il miglioramento dei collegamenti nelle Alpi del Sud.
Dopo la prima parte dei lavori, presieduti dal Vice Ministro Rixi, in cui sono stati ricevuti i rappresentanti dei Comuni italiani e francesi coinvolti, le province di Cuneo ed Imperia e i membri delle due delegazioni della CIG l’incontro è proseguito sul piano tecnico, a porte chiuse.
Per quanto attiene alla parte stradale, sulla base delle informative di ANAS e del Commissario Nicola Prisco viene riferito che:
è stato sottoscritto l’accordo con l’impresa Edilmaco – notizia che abbiamo anticipato ieri – per la revisione delle condizioni contrattuali a seguito delle mutate situazioni economiche internazionali. Tra gli aspetti si segnala lo stralcio di una parte dei lavori (alesaggio galleria esistente) che saranno oggetto di un nuovo prossimo appalto.
Sono stati confermati i termini di completamento dei lavori, anche con l’introduzione di termini intermedi, per il ripristino definitivo del collegamento a giugno 2024.
La CIG, al termine di un’approfondita discussione, sulla base degli studi e delle analisi tecniche della sicurezza presentate da ANAS e condivise dal comitato di sicurezza ha chiesto di approfondire tutte le soluzioni, anche ferroviarie, utili ad agevolare il collegamento transfrontaliero fino al completamento della nuova galleria. Una dichiarazione che pare lasciare uno spiraglio aperto al traffico dei residenti e pendolari durante i lavori come richiesto dai francesi.
Infine, la CIG ha invitato ANAS a completare le valutazioni tecnico-economiche sui termini del riappalto per l’alesaggio della galleria esistente in modo da poter approvare il nuovo importo complessivo dei lavori per il completamento di tutti gli interventi previsti nel trattato italo-francese.
Per quanto attiene alla parte ferroviaria la CIG ha preso atto che:
è stata avviata la procedura per la firma e successiva ratifica della Nuova Convenzione che sostituirà la precedente del 1970.
È stata confermata da parte delle regioni Piemonte e PACA la volontà di riconfermare anche per l’inverno 2023/2024 i servizi navetta tra Tenda e Limone dedicati agli sciatori “treni delle nevi”.
È stata sottoscritta da RFI e SNCF-R la convenzione per lo studio di fattibilità del ripristino della velocità di 80 km/h della tratta ferroviaria in territorio francese; la CIG, nelle more degli approfondimenti tecnici dello studio, ha altresì richiesto che venga valutata la possibilità del ripristino di tale velocità in alcune tratte al fine di consentire una maggiore capacità della linea ed il conseguente soddisfacimento delle richieste di mobilità delle popolazioni delle valli, anche in considerazione dei lavori in corso sull’itinerario stradale internazionale.
È stata confermata da SNCF-R la volontà di sottoscrivere la convenzione RFI-SNCF-R sugli interventi di messa in sicurezza (2° fase) entro la fine del 2024.
È stato deciso di attivare un gruppo di lavoro tecnico su richiesta della Regione Sud-PACA la definizione delle problematiche di gestione dei servizi ferroviari tra le due regioni sulla base del principio di reciprocità.