Cuneo – Venerdì 6 ottobre, alle 11, i Comitati di difesa della linea Torino-Cuneo-Ventimiglia-Nizza hanno organizzato una mobilitazione diffusa presso le stazioni di Cuneo, Borgo, Roccavione, Robilante e Vernante.
La data è quella del 44° anniversario della riapertura della ferrovia, dopo le distruzioni della Seconda Guerra mondiale, e della convocazione, a Roma, di un’attesissima Conferenza intergovernativa per il miglioramento dei collegamenti nelle Alpi del Sud. Una riunione da cui si aspettano decisioni importanti per le prospettive della linea che potrebbe entrare nell’elenco delle tratte internazionali, secondo le anticipazioni rilasciate qualche giorno fa dal vice ministro del Mit Edoardo Rixi nel corso di un incontro con gli amministratori locali a Limone.
In questa giornata doppiamente importante i comitati chiedono che: “La Cig riconosca la ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza come tratta internazionale e la Regione Piemonte riporti a quattro – e in prospettiva a sei – il numero di coppie di treni sulla linea. Il treno è un fattore di riduzione dell’inquinamento ambientale, di sviluppo economico e di unione fra i popoli d’Europa”.
Approfondimenti sull’edizione cartacea di domani, giovedì 5 ottobre.
Manifesto della manifestazione per la Cuneo-Ventimiglia
