Riceviamo e pubblichiamo:
Da sempre sosteniamo che per la costruzione del nuovo ospedale Hub Santa Croce – Carle di Cuneo occorra percorrere la linea del finanziamento pubblico, ex art. 20 o quella dei fondi INAIL e lo ribadiremo in ogni sede.
All’Assessore regionale alla Sanità semplicemente chiediamo chiarezza, trasparenza e celerità affinché questo flusso incontrollato di notizie abbia a finire e sia consentito alla Direzione dell’Azienda ospedaliera di procedere speditamente. Riteniamo, infatti, che il tempo delle indiscrezioni sia finito e sia necessaria trasparenza nei confronti dei cittadini.
Le mancate risposte rischiano di trasformarsi in una diffusa incertezza tra la popolazione, oltre a sollevare sfiducia nel personale medico, infermieristico e professionale dell’Ospedale stesso.
Mentre apprendiamo con soddisfazione che l’ASL CN1 ha espletato le procedure per l’assegnazione del progetto riguardante l’Ospedale Saluzzo-Savigliano-Fossano, mantenendo fede agli impegni assunti, altra considerazione va fa fatta sull’Hub.
Occorre uscire allo scoperto e rendere evidenti i motivi dello stallo per quanto riguarda un’opera fondamentale non solo per Cuneo ma per l’intera Provincia.
‘Centro per Cuneo’ non vuole fare della facile ironia sull’ottima iniziativa assunta dal Prefetto che dimostra la volontà di ricercare una soluzione che fatica a manifestarsi. Sappiamo anche che la via maestra dell’Assessore alla Sanità – che pare non riesca ad uscire dal ginepraio che ha creato – dovrebbe essere quella di riferire all’Assemblea dei Sindaci del territorio. Questo è il luogo deputato e non altri.
La Cabina di regia può essere uno strumento per calare nel concreto le decisioni. A tutto pensiamo fuorché si rischi di avere, magari come prossimo step, un bel “tavolo di lavoro” affiancato da un “comitato di monitoraggio”. Abbiamo già dato con la “conferenza di intenti” dello scorso febbraio.
Centro per Cuneo – Lista civica