Cuneo – Martedì 3 ottobre la Torre Civica di Cuneo si illumina di arancione in occasione della Giornata della Memoria e dell’Accoglienza, istituita nel 2016 con l’obiettivo di creare una memoria e una cultura dell’accoglienza, al fine di tenere acceso un riflettore sulle tante, troppe persone che perdono la vita nel tentativo di raggiungere l’Europa. Il Comune di Cuneo intende così unirsi alla giornata di sensibilizzazione.
Il 3 ottobre 2013, in un naufragio al largo delle coste di Lampedusa, hanno perso la vita 368 migranti. I superstiti furono 155, di cui 41 minori. Il 3 ottobre è stata quindi individuata come data simbolica, non soltanto per commemorare le vittime di quel naufragio, ma per ricordare le migliaia di persone che regolarmente muoiono annegate nel Mar Mediterraneo o restano bloccate ai confini orientali d’Europa. Il 16 marzo del 2016, il Senato italiano ha approvato in via definitiva la proposta di legge del Comitato per l’istituzione della “Giornata della Memoria e dell’Accoglienza”, da celebrarsi il 3 ottobre di ogni anno.
La proposta è promossa dal Comitato “3 ottobre”, un’organizzazione senza scopo di lucro cha ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi dell’integrazione e dell’accoglienza attraverso il dialogo con cittadini, studenti e istituzioni.