Cuneo – L’Alpitour è in vendita. La Tamburi Investment Partners (TIP), principale azionista di Alpitour World, ha annunciato l’avvio di un processo esplorativo per la valorizzazione delle proprie quote nel più importante gruppo turistico italiano e tra i primi a livello europeo. A guidare il processo di vendita al miglior offerente sarà la Goldman Sachs Bank Europe SE, processo che, ha specificato Tamburi in una nota, prevede l’invio di una proposta a controparti già individuate e si articolerà in successive fasi una volta valutate le manifestazioni di interesse che saranno ricevute”.
Si apre dunque un nuovo capitolo per la società fondata nel 1947 a Cuneo da Lorenzo Isoardi. Negli anni il gruppo era passato prima agli Agnelli, poi ai fondi Wise Sgr e J.Hirsch & co. nel 2012 e poi nel 2017 a Tip, con una scalata arrivata fino al 70% delle azioni.
Nel 2011 erano scoppiate forti tensioni all’interno del gruppo dopo la decisione di spostare la sede e tutti i dipendenti da Cuneo a Torino, il caso era apportato anche in Consiglio Comunale. Oggi Alpitour è una delle più importanti realtà turistiche europee, un gruppo integrato che ogni anno – si legge in una nota – fa viaggiare oltre 4 milioni di persone, serve oltre 100 diverse destinazioni nel mondo, impiega circa 4.000 persone, gestisce 26 alberghi di cui sei 5 stelle lusso (VoiHotels), ha una compagnia aerea (Neos) con una flotta di 15 aerei di ultima generazione che opera rotte di lungo, medio e corto raggio, oltre a quattro ulteriori aerei in consegna entro il 2024 e detiene il 50% del network di agenzie viaggi Welcome Travel .
Una decisione, quella della vendita, che non sembra dettata da motivi economici. Secondo l’ultima relazione finanziaria semestrale di Tamburi Investment Partners, la società risulta essere in forte crescita. Dopo aver chiuso il 2022 in ripresa con un fatturato di 868 milioni, si prevede di chiudere l’esercizio 2023 con un fatturato compreso tra 2,2 e 2,3 miliardi di euro.