Cuneo – Da quando in Artimestieri hanno cominciato a riciclare i tappi di sughero, almeno 60 milioni di tappi sono tornati a isolare termicamente le abitazioni invece di essere dispersi come rifiuti: i tappi sono diventati sughero granulare oppure pannelli isolanti che contribuiscono a riscaldare o rinfrescare (a seconda delle stagioni) in modo sano molte abitazioni, riducendo l’inquinamento per tutti e i costi per chi ci abita.
Pur riutilizzando più di 15 milioni di tappi ogni anno, Artimestieri raggiunge e trasforma il 2% dei tappi che vengono utilizzati in Italia: per questo la nuova campagna “Salva il tappo” vuole rilanciare e riorganizzare la raccolta a livello nazionale, punta a creare nuove strutture più capillari e a comunicare in modo più ecace la cultura del riuso al servizio di un ambiente più sano. “Questa nuova fase sarà una vera e propria Caccia al Tappo, una caccia fino all’ultimo tappo!” queste le parole del nuovo presidente di Artimestieri, Mauro Verra, “aperta a tutti, ma pensata in particolare per i bambini più piccoli, che sono la vera speranza per una reale e duratura transizione ecologica”.
Nella sede di Artimestieri i tappi vengono controllati, se necessario selezionati, infine macinati in un mulino che li sterilizza a 95°. Il granulare risultante viene vagliato in varie misure, a seconda dell’uso. Può essere utilizzato nelle intercapedini e nei sottotetti come ottimo ed economico isolante termico e acustico, nei massetti e negli intonaci termici, nei rasanti e nelle pitture termiche, nella realizzazione dei pannelli di sughero. Riutilizzare il sughero riduce le emissioni di CO2 e contrasta il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici, sia perché il riuso non produce nuovi gas serra a dierenza della produzione ex novo di materiali, sia perché la coibentazione traspirante degli edifici produce un reale risparmio energetico e una riduzione fino all’80% del consumo di combustibile per riscaldamento e condizionamento. L’energia per la macinazione, come tutta quella utilizzata da Artimestieri proviene al 100% da fonti rinnovabili. Il sughero, nelle varie forme che prende in Artimestieri, torna a formare un involucro protettivo e traspirante per le case. Porta benessere, salubrità degli ambienti, con riduzione dei consumi e dell’inquinamento. Contribuisce inoltre alla graduale esclusione dal mercato delle materie tossiche per le persone e dannose per l’ambiente, come le materie plastiche e sintetiche, e le fibre minerali.