Cuneo – Un invito a donare, a non tirarsi indietro davanti alle sofferenze e alle necessità degli altri: è questo uno dei messaggi lanciati da Admo (Associazione donatori midollo osseo) che sabato 30 settembre in piazza Galimberti propone la campagna “Match It Now”. L’obiettivo è coinvolgere, grazie a medici degli ospedali locali e “clown di corsia”, sempre più giovani tra i 18 e i 35 anni sull’importanza di questo gesto.
“Un tour di eventi – fa sapere l’Admo cuneese in una nota – toccherà anche Bra il 7 e Saluzzo l’8 ottobre che vedrà coinvolte anche le Associazioni di Dono Sangue con l’Aido… perché ci sono tanti modi per salvare vite senza danno o pericoli per sé stessi. La campagna si chiama MATCH IT NOW, ed è organizzata da ADMO per informare la popolazione
sulla possibilità di donare il midollo osseo quale unica cura per i tanti pazienti che, affetti da leucemia o altra patologia del sangue, necessitano di trapianto per sconfiggere la malattia e tornare a vivere.
Il trapianto può essere fatto solo grazie ad un donatore compatibile ma tale compatibilità all’interno della propria famiglia è una variabile molto rara e quindi è quasi sempre necessario rivolgersi al registro dei donatori: solo 1 su 100.000 può essere “il tipo giusto”.
Sono stati realizzati enormi progressi in campo medico che rendono la donazione un processo assolutamente sicuro e per niente invasivo. Si ricorda che il midollo osseo non è il midollo spinale. L’iscrizione al Registro è possibile dai 18 ai 35 anni di età, con un peso di almeno 50 kg e in buone condizioni di salute. La donazione effettiva di midollo osseo e cellule staminali emopoietiche è caratterizzata da una procedura sicura e in grado di cambiare in meglio la propria vita, oltre a salvarne una.
Dopo anni segnati da un drastico calo delle iscrizioni, causate dell’emergenza sanitaria dovuta al COVID-19, nel corso del 2023 il numero dei nuovi iscritti è in crescita grazie alla ripresa delle attività che ADMO mette in campo ogni giorno nelle scuole e nelle università.
Basta un piccolo prelievo di sangue o di saliva per entrare nel registro e rendersi disponibili, in caso di compatibilità, a donare le cellule staminali ad un paziente affetto da leucemia o altra malattia del sangue. Un gesto altruistico di grande valore umano. Per maggiori informazioni e per prenotare l’iscrizione
in uno degli eventi: www.admopiemonte.org”.