Adriano Trebotti, che vive a Borgaretto (vicino al castello di Stupinigi) è nato il 6 marzo 1942 a Venasca e ha una memoria invidiabile, senza sbavature: “I miei genitori erano poverissimi. Mio padre Massimo faceva il negoziante di vitelli con il suo fratellastro, perché era stato adottato. Mia mamma Margherita arrivava dalla campagna e andava a lavare i panni nelle famiglie: io sono figlio unico, perché un mio fratellino, Bruno, nel 1938, era morto quando aveva dieci mesi e dieci giorni, di cosa non l’ho mai saputo. Mia mamma mi diceva che era un bambino molto sveglio e Bruno è il mio angelo custode e me lo sento vicino”.
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