Valdieri – Oggi, sabato 23 settembre alle ore 17, il Cai di Cuneo e gli amici di Roberto Barbero lo ricordano a sessant’anni dalla morte e festeggiano la conclusione del restauro della capanna sociale che porta il nome dell’alpinista. L’appuntamento è a Sant’Anna di Valdieri, capitale alpinistica delle Alpi Marittime.
Barbero morì a 25 anni sulla Cima Plent a causa di una pietra che lo colpì in viso facendolo scivolare e sbattere contro la parete della montagna. Figlio di Giuseppe Barbero consigliere democristiano di Cuneo, commerciante, era dirigente provinciale della sezione sport invernali del Csi. Per anni è stato ricordato con un importante trofeo sciistico a Limone e, nel 1965, un gruppo di amici gli dedicò la costruzione di un bivacco nel Vallone della Vagliotta. Ora capanna sociale della sezione del Cai di Cuneo, la struttura è stata restaurata, ampliata e rinnovata negli equipaggiamenti dai promotori della costruzione con il recente supporto della sottosezione di Borgo S. Dalmazzo del Club alpino cuneese.
La manifestazione comincia alle ore 17 con la benedizione del parroco, i saluti del sindaco di Valdieri, Guido Giordana, dei presidenti delle Aree Protette Alpi Marittime Piermario Giordano e del Cai di Cuneo Paolo Salsotto. Seguirà l’esecuzione di canti de “La Baita” e poi Cesco Piumatto declamerà poesie piemontesi. Seguiranno un aperitivo e la cena presso la Casa alpina (prenotazioni al 333.2666450). La giornata sarà anche occasione per presentare i lavori di ampliamento della capanna sociale dove sono stati realizzati i servizi igienici e una piccola tettoia. I lavori sono stati affidati all’impresa Paolo Franco di Valdieri con il supporto di Marco Chiavazza di Entracque. L’intervento di ampliamento è finanziato dal Cai di Cuneo con l’apporto di numerosi benefattori e sostenitori: Piccola Bottega di Architettura di Entracque, l’ing. Carlo Gandino, le ditte Tomatis Lamiere ed Europietre di Caraglio. La lavanderia Elivan ha lavato gratuitamente coperte, federe e coprimaterasso che sono stati riportati in quota dagli scout dell’Agesci, Gruppo Cuneo 17, reparto J. Livingstone (Aquile e Falchi). Un grande aiuto è stato dato da Luciano Ellena e dalle sue “allieve mulattiere” che hanno trasportato molti materiali con i muli.
È anche stata avviata una raccolta fondi, ancora attiva (IBAN IT 87X03069 10213 1000 0000 1121, Intesa S. Paolo, Cai Cuneo raccolta fondi Rifugio Barbero).