14 febbraio 2004: dalla porta della storia di uno degli sport più sentiti, il ciclismo, se n va in modo drammatico uno dei più grandi atleti italiani di sempre: Marco Pantani.Ma forse era morto già quel 5 giugno 1999 a Madonna di Campiglio nel quale la sua discussa positività spezzò una carriera e anche il sogno dei tanti che si identificavano con “il Pirata”. Un colpo durissimo per un fenomeno del ciclismo, che era anche un ragazzo molto sensibile. Davide De Zan, il giornalista che crede che quella morte sia stato un omicidio, riapre il caso Pantani.
Pantani per sempre
Davide De Zan
Pienogiorno
18,50 euro