Cuneo – “Assoluta necessità di veder riaperto il tunnel nel più breve tempo possibile”. Il Comitato di monitoraggio dei lavori del tunnel di Tenda lo chiederà a Roma, il 6 ottobre, nella riunione della Conferenza intergovernativa Italia-Francia cui sono stati invitati a partecipare i sindaci del territorio.
Ieri (15 settembre) si è svolta la seconda riunione del Comitato di monitoraggio (Regione, Provincia, comuni della Vermenagna, Cuneo e Borgo e Camera di Commercio) per approfondire i contenuti dell’appuntamento romano. Il tavolo ha ribadito le esigenze del territorio, a partire dalla assoluta necessità di vedere riaperto nel più breve tempo possibile il tunnel.
A questo proposito, il Comitato chiede: “Che vengano assicurati i tempi di riapertura completa e garantiti i criteri di sicurezza”.
Al contempo, il Comitato richiederà un cronoprogramma preciso a riguardo della progettazione e del finanziamento della seconda canna e, infine, formulerà la richiesta di riconoscimento quale “tratta internazionale” della linea ferroviaria, così da ricomprenderla fra quelle sulla cui valorizzazione possano intervenire direttamente i Governi di Italia e Francia.
Sono stati poi affrontati gli argomenti legati al Trattato del Qurinale, alla cui prima riunione del Consiglio parteciperanno Provincia e Comune di Cuneo, e quelli afferenti ai compiti del tecnico incaricato di verificare il lavoro fin qui svolto dal Anas.
Erano presenti alla riunione il Prefetto, dott.ssa Fabrizia Triolo, la Vice Prefetto, Maria Antonella Bambagiotti e la Capo di Gabinetto della Prefettura, Marinella Rancurello oltre al Presidente della Provincia di Cuneo, Luca Robaldo, l’Assessore Regionale ai Trasporti, Marco Gabusi, il Vicepresidente della Camera di Commercio di Cuneo, Luca Chiapella, il Consigliere Provinciale Vincenzo Pellegrino, il Vicesindando di Cuneo, Luca Serale ed i Sindaci di Vernante, Roccavione, Borgo San Dalmazzo e Limone, rispettivamente Giampiero Dalmasso, Germana Avena, Roberta Robbione e Massimo Riberi.