Manta – La musica nelle corti italiane fra Cinquecento e Seicento sarà protagonista sabato 16 settembre nella cappella del Castello della Manta: alle 17,30 è in programma il concerto “Sonar et danzar de corte”, a cura dell’ensemble “I Pifari del Doge”.
La formazione è composta da Stefano Vezzani (pifaro soprano), Federico Rattin (pifaro soprano, contralto e flauto dolce), Marzia Pellizzato (flauto dolce), Paolo Tognon (dulciana tenore), Claudio Sartorato (dulciana basso), Andrea D’Incà (trombone), Moreno Tortora (percussioni).
“I Pifari del Doge” hanno debuttato nel 2014 nell’ambito della rassegna musicale “I Fiori musicali” presso la Riformierte Kirche di Hinwil (Svizzera). Hanno eseguito concerti per Asolo Musica a partire dal 2015 in sedi storiche di pregio del Veneto. Recentemente hanno partecipato al quarto festival corale internazionale tenutosi a Venezia, rievocando in piazza San Marco una ricostruzione esecutiva storica. Ad agosto 2016 debuttano per OperaestateFestival di Bassano, con un originale programma dedicato ai celebri musicisti e costruttori Bassano, attivi presso la corte inglese all’epoca di Shakespeare; hanno tenuto concerti nella provincia di Treviso e Verona per conto dell’associazione Asolo Musica. Hanno partecipato al festival Musica Cortese di Gorizia. Invitati dalla Filarmonica Cittadellese nell’ambito della mostra “Il genio e l’ingegno: le macchine di Leonardo da Vinci”, si sono esibiti anche al Teatro Sociale di Cittadella. Hanno suonato a Firenze e a Padova, dove hanno preso parte alla rassegna Girovagarte promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Padova, e per il Festival Barocco Europeo di Sacile, presso la festa della corte del castello di Valvasone.
Il concerto nella cappella del Castello della Manta s’inserisce nell’ambito del Marchesato Opera Festival, organizzato dall’associazione Gli Invaghiti Ets, in collaborazione con la Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo, nella nuova direzione artistica affidata a Fabio Furnari.