Cuneo – È avvenuta nella seduta del consiglio comunale di martedì 12 settembre la surroga del consigliere Carmelo Noto con Sara Manassero, 49 anni, prima esclusa dal Pd nelle elezioni comunali del 2022 con 116 voti. Il capogruppo del Pd si è dimesso, dopo 22 anni in consiglio comunale, per incompatibilità della carica di consigliere con il suo nuovo lavoro in Comune.
Dopo il saluto a Carmelo Noto, i consiglieri comunali hanno accolto la nuova consigliera con un applauso. Sara Manassero sarà anche componente effettiva, della IIª commissione (Urbanistica, Piano Strategico e Valorizzazione del Patrimonio) e componente supplente nelle commissioni IVª (Comparti produttivi, terzo settore, relazioni internazionali, sport, manifestazioni, turismo, metro montagna, tutela animali) e VIIª (Statuto e regolamenti).
“Con l’ingresso di Sara – ha sottolineato la sindaca, Patrizia Manassero – questo diventa il consiglio comunale più “femminile” in assoluto nella storia del Comune di Cuneo”.
Il ricordo di Giovanni Battista Barbero
In apertura di seduta, il presidente del consiglio, Marco Vernetti, e la sindaca, Patrizia Manassero, hanno ricordato Giovanni Battista Barbero, ex consigliere comunale (dal 2002 al 2012) deceduto venerdì 8 settembre a 83 anni.
“Gianni Barbero – ha detto la sindaca Patrizia Manassero – era un consigliere puntuale, presente, preparato, tenace, gentile. Voglio richiamare le parole di Papa Francesco che alla gentilezza dà valore politico. Questo per agganciarmi proprio allo stile anche di Carmelo Noto che a volte con una battuta, un passaggio lieve, ci ha aiutato a superare momenti di tensione politica. Auguro a Sara e a tutto il consiglio di saper trovare nel confronto vero e reale anche gli strumenti di saperlo fare nel modo gentile e disponibile che il consigliere Barbero ci ha insegnato”.